Il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale di Sant’Antimo 2 “G. Leopardi” Nicola Borrelli aveva disposto l’apertura dell’edificio scolastico nei giorni 26 e 27 marzo 2020 per il ritiro dei libri e altri materiali da parte dei docenti e genitori.
La decisione di aprire l’edificio violava le norme dei DPCM e delle Ordinanze Regionali e Comunali, che vietano assembramenti di qualsiasi genere.
Così il Comandante della Polizia Col. A. Piricelli ha ritenuto necessario intervenire e ha richiesto l’annullamento della disposizione di apertura del plesso scolastico.
Quindi, in seguito a tale richiesta, il Dirigente Borrelli ha annullato l’apertura dell’edificio, invitando i docenti a predisporre, tramite la didattica a distanza, esclusivamente materiali digitali.
Nella circolare, in cui si dispone l’annullamento, però, pare che il Dirigente non abbia digerito la richiesta di Piricelli.
C’è da specificare che il Comandante della Polizia Locale è intervenuto solo ed esclusivamente per tutelare la salute pubblica di tutti i cittadini.
Sembra infatti paradossale pensare alla riapertura di un edificio scolastico in questa situazione di emergenza sanitaria, che obbliga tutti a restare a casa e ad uscire solo per comprovate esigenze lavorative, di urgenza assoluta o per motivi di salute.