AFRAGOLA – Accusato di riciclaggio, bancorotta fraudolenta e scambio di voto l’ex Senatore Vincenzo Nespoli viene assolto dallo scambio di voto ma condannato a otto anni di reclusione per riciclaggio e bancarotta fraudolenta.
A disporre la condanna la terza sezione del Tribunale di Napoli (collegio A, presidente Amelia Primavera) che ha disposto anche una confisca di circa 1,7 milioni di euro ed assolto dall’accusa dall’accusa di voto di scambio.
Ad accusarlo di voto di scambio erano stati il pm Woodcock, Varone e Piscitelli, attualmente procuratore aggiunto, i quali gli avevano contestato i reati di voto di scambio (in relazione elezioni alle elezioni politiche 2001 e 2006), riciclaggio (per 4,5 milioni di euro) e bancarotta fraudolenta (della Sean Immobiliare spa, per 10 milioni di euro).
Durante il processo l’ex Senatore e sindaco di Afragola ha chiesto e ottenuto la facoltà di rendere dichiarazioni spontanee durante le quali ha rinunciato alla prescrizione in riferimento al reato di bancarotta.
Condannato anche il commercialista Maurizio Matacena, pure lui esponente della Lega dopo avere fatto parte del disciolto Pdl. Matacena è stato riconosciuto colpevole di riciclaggio in concorso con Vincenzo Nespoli perché i due avrebbe proceduto a spostare da un conto corrente all’altro la somma di 300mila euro, denaro ritenuto provento di azioni delittuose. Il Tribunale lo ha condannato a 4 anni e 6 mesi e ha disposto anche l’interdizione dai pubblici uffici per una durata di cinque anni. Pure per lui confisca dei beni per 306mila euro. Disposto, infine, il non luogo a procedere per altri imputati.