GIUGLIANO – Pochi istanti fa 19 Consiglieri comunali dinanzi al notaio hanno decretato la fine della consiliatura Antonio Poziello. La città rimane senza sindaco fino a nuove elezioni e sarà guidata da un Commissario Prefettizio.
La notizia della sfiducia arriva a poche ore dal nostro articolo sulla presunta infiltrazione camorristica all’interno dell’appalto strisce blu, che sia stato anche quello detonatore per far sì che anche gli ultimi tasselli andassero al posto giusto non è dato sapere.
Certo è che dopo vari tentativi si è raggiunto lo scopo di destituire Antonio Poziello dallo scranno più alto della città e farlo gareggiare nella competizione elettorale ad armi pari.
Il numero di Consiglieri per sfiduciare il sindaco dovevano essere 17, quindi due sono stati consiglieri in più che hanno voluto aderire all’azione politica di sfiducia. Oltre i diciotto Consiglieri di minoranza ad aggiungere la propria firma è stato il Consigliere Domenico Cecere.
Diversi sono stati i tentativi per mandare a casa Poziello ma la sfiducia è stata possibile grazie all’ennesima fuga dalla maggioranza, quest’ultima rappresentata dai consiglieri Andrea Guarino e Paolo Liccardo.
Il prossimo maggio sarà ulteriore banco di prova per i cittadini giuglianesi che potranno scegliere il loro prossimo sindaco.
