AFRAGOLA – Stamattina si è svolto il Consiglio Comunale dove si discuteva della situazione finanziaria dell’ente in base anche alla relazione scritta di pugno dal Responsabile finanziario Marco Chiauzzi.
L’epilogo della discussione è stato di una tristezza infinita. Dapprima si è tentato di invalidare l’ordine del giorno con la scusante che al punto era stato inserito la convocazione di un Consiglio Comunale ispettivo e che la richiesta dell’opposizione doveva essere formulata come interrogazione consiliare per poterne discutere.
Solo dopo le rimostranze dei Consiglieri Giustino e Caiazzo si è potuto entrare nei meriti della discussione. Prima di addentrarci nella cronaca però fa d’uopo far una riflessione non di poco conto.
Dallo strano binomio poc’anzi citato si può benissimo capire quale sia stato il clima respirato oggi in aula. Il sindaco Grillo è sempre più solo. Oggi in aula laddove si fosse dovuto votare qualcosa, il primo cittadino non avrebbe avuto i numeri. Forza Italia ha fatto registrare le assenze di Izzo e del Presidente del Consiglio Tommaso Bassolino ma i due presenti in aula erano più agguerriti che mai. Caiazzo in maniera particolare ha tenuto a ribadire la sua estraneità alle decisioni prese dall’amministrazione e la sua preoccupazione al fatto che l’amministrazione della quale egli stesso dovrebbe ritenersi appartenente, stesse in tutti i modi evitando il confronto sul tema della situazione economica-finanziaria dell’ente comunale.
Il sindaco Grillo dopo la roboante e incalzante arringa del Consigliere Gennaro Giustino, fondata sulla genesi della richiesta di un Consiglio Straordinario sulla situazione finanziaria e sulle verità oggettive della cronaca dei fatti, ha deciso di prendersi 24 ore per deliberare una sua decisione in merito.
Ad onor del vero, la presa di posizione del primo cittadino, nei fatti ha evitato di ascoltare una risposta del Responsabile alle finanze Marco Chiauzzi circa la richiesta di essere più preciso sull’ammontare del debito del Comune di Afragola avanzata dal Consigliere Giustino. Responsabile alle finanze che dopo la nostra inchiesta ha ripreso regolarmente il proprio lavoro a partire da ieri mattina e rigorosamente presente oggi in aula ad incassare tutte le accuse che arrivavano dal capogruppo di “A viso Aperto”.
Che il primo cittadino abbia evitato di proposito di far parlare Chiauzzi non è dato sapere ma sicuramente la sua irruzione e la conseguente richiesta di ventiquattro ore per prendere una decisione fanno pensare al fatto che forse abbia realizzato che in aula c’è una grossa fetta della maggioranza che non lo segue più e quindi si deve anche arrivare ad una decisione e stavolta, a malincuore, la fascia tricolore sarà costretto a prenderla. Staremo a vedere. Vi terremo aggiornati.
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