AFRAGOLA – In vista del prossimo Consiglio Comunale che si terrà il 26 Novembre prossimo dove si discuterà dell’attuale stato finanziario dell’ente anche in merito alla famosa relazione scritta di pugno dal Responsabile finanziario Marco Chiauzzi e al completo immobilismo dell’amministrazione a tal riguardo, alcuni consiglieri di maggioranza hanno protocollato questa mattina una mozione dove si invita il primo cittadino a tagliare tutte le spese superflue dai prossimi impegni di spesa.
A firmare tale documento sono stati due consiglieri di Forza Italia che non rispondono più al proprio capogruppo, ossia Antonio Caiazzo e Anna Izzo, i due consiglieri di Campania Libera Antonio Boemio e Francesco Castaldo, e Grazia Moccia dei democratici popolari. Oramai la spaccatura in maggioranza è sempre più evidente, segno che le decisioni del primo cittadino di mantenere sempre e comunque una posizione estremista non fa bene agli equilibri del legislativo e si va sempre più verso un braccio di ferro che sicuramente non farà il bene della città e degli afragolesi.
L’esistenza del braccio di ferro la determina il fatto che i maggiori detrattori e ostruzionisti a questo documento siano stati proprio i consiglieri Biagio Montefusco e Arcangelo Ausanio, guarda caso entrambi appartenenti al gruppo politico e commensali del sindaco Grillo nel rinomato bar della città due settimane fa.
L’azione politica intrapresa dai cinque consiglieri è un’operazione intelligente che mette in primo piano la necessità di essere sicuri di avere una cassa comunale sana e fuori da ogni dubbio di dissesto finanziario, ecco perché il gruppo pentaconsiliare chiede di impegnare la seconda commissione unita al Collegio dei Revisori dei Conti ad accertare il debito e laddove tale debito dovesse risultare di entità importante, di proporre in Consiglio comunale – quello del 26 Novembre – soluzioni di un piano strategico per non incorrere in una situazione grave di dissesto.