L’indagine della Procura sulle Universiadi riguarda, in particolare, la scelta di navi da crociera come alloggi per atleti e delegazioni, che non toccherebbe il Comune, ma solo le principali sostenitrici di tale soluzione, ovvero il Commissariato alle Universiadi e la Regione Campania.
Gli inquerenti avrebbero contestato il reato di concussione.
L’assessore cittadino allo Sport Ciro Borriello ha affermato:
“Aspettiamo i risultati dell’indagine. Certo è che noi non siamo mai stati convinti della scelta di sistemare gli atleti sulle navi da crociera. Se qualcosa non è stato fatto per bene ci saranno delle responsabilità, per il momento possiamo solo aspettare“.