Hanno proclamato lo “Stato di emergenza ambientale ed ecologica” e stilato un eco vademecum per studenti e professori.
Sono tante le scuole in Italia che per sostenere il Global Climate Strike e la battaglia portata avanti da Greta Thunberg hanno deciso di adottare la dichiarazione di uno stato di emergenza ecologica che ‘obblighi’ chi frequenta gli istituti, e in alcuni casi anche le istituzioni, ad adottare comportamenti virtuosi e ambientalmente sostenibili.
In Italia la prima scuola a proclamare l’emergenza ambientale è stato l’Istituto comprensivo Capasso – Mazzini di Frattamaggiore, in provincia di Napoli nel maggio scorso.
L’ultimo è stato l’Orazio a Roma dove la preside Maria Grazia Lancellotti si prefigge di “ridurre, fino ad eliminare, i consumi di bottigliette di plastica, sostituendole con borracce e distributori d’acqua; promuovere e rispettare la raccolta differenziata, il riciclo e percorsi di divulgazione scientifica; incrementare l’uso di prodotti per le pulizie biodegradabili“.
(ANSA)