Colpo alla ‘Stidda’, la Mafia dei Ribelli, che operava tra Gela e Brescia.
La Guardia di Finanza e la Polizia hanno arrestato, in diverse province d’Italia, circa 75 persone e sequestrato beni per 35 milioni di euro.
La Stidda operava in particolar modo al settentrione, miscelando le modalità mafiose a nuovi reati nel settore del business: si era creato un asse tra i mafiosi e gli imprenditori, i “colletti bianchi”, che individuavano tra i loro clienti, distribuiti tra Piemonte, Lombardia, Toscana, Lazio, Calabria e Sicilia, quelli disponibili al risparmio facile.
Secondo le indagini, la Stidda gestiva il traffico di droga, infiltrando l’economia legale con imprese di comodo e imponendo i prodotti delle proprie aziende ai commercianti.