Una ‘carezza’ per il Pd e l’ennesimo schiaffo per il Movimento 5 Stelle: il solito Vincenzo De Luca commenta gli ultimi eventi legati al nuovo esecutivo targato Giuseppe Conte dal Forum Ambrosetti a Cernobbio.
Agli imprenditori presenti in platea il governatore della Campania non ha risparmiato le critiche a Di Maio e a Salvini in merito ai provvedimenti quota 100 e reddito di cittadinanza di cui i due sono stati i padri politici. Grandi consensi da parte degli industriali delusi dal Governo uscente che ora attendono nuovi segnali di svolta.
Sul nuovo Esecutivo De Luca è stato più morbido: “Facciamo lavorare questo Governo, almeno dal punto di vista delle scelte che riguardano l’Europa penso che ha recuperato una credibilità e una dignità grazie alla nomina di Roberto Gualtieri al Mef di Paolo Gentiloni a commissario europeo”. Poi ha aggiunto sui Cinque Stelle: “Per dieci anni hanno raccontato un’idiozia, cioè hanno confuso il concetto di casta con quello di e’lite e competenze. La casta dei parassiti va combattuta, ma non si governa senza competenze, professionalità e studio. Di Maio? Io sono pronto ad accogliere tutte le pecorelle smarrite, basta che non mi rompano le scatole”.