AFRAGOLA – Ci lasciamo prima di andare tutti in ferie con alcuni piccoli aggiornamenti, non prima però di denunciare un palazzo comunale semideserto, un piano ferie approssimativo che ha visto popolare l’ente solo di chi realmente tiene al proprio lavoro e all’interesse del cittadino, sindaco compreso.
La grossa novità è che a pochi giorni dal rientro dalle dimissioni del sindaco Claudio Grillo, grazie all’intuizione manageriale dello stesso di formare un pool di esperti nel recupero crediti, così come anticipato da Minformo, i funzionari Ermelinda Ausanio dell’Ufficio del Personale, Sabrina Del Negro dell’Ufficio Ragioneria e Francesco Affinito dell’Ufficio Affari Sociali, sono riusciti quasi a ripianare il buco in bilancio rappresentato in una riunione dalla dirigente Dott.ssa Flagiello.
Attivo e fattivo è stato l’apporto che i tre hanno dato alla causa. Infatti in questi giorni sono stati anche individuati i ritardatari delle quote IMU e inviati tutti i solleciti affinché l’ente possa quanto prima incassare quanto dovuto oltre alle tante somme che il Comune doveva riscuotere ancora. Il tutto per scampare all’ombra del predissesto che incombeva sulla testa degli afragolesi. Un plauso va fatto all’intuizione dell’imprenditore Grillo e alla dedizione dei funzionari chiamati a fare un lavoro extra alle proprie competenze, così lo spauracchio del predissesto a quanto pare sia dipanato del tutto.
Sembra quasi che la dirigenza tutta, prima della sveglia data dalla Dott.ssa Flagiello, stesse navigando verso una rotta non dettata dal sindaco Grillo ma da chi voleva che il servizio riscossione fosse esternalizzato in direzione GE.SE.T Italia SpA. Così il primo cittadino, da buon mediatore qual è ha fatto in modo che di questo tipo di “ostruzione” non ne giovasse né chi voleva esternalizzare in direzione GE.SE.T., nè quelli che volevano esternalizzare in direzione “Afragola Net” ma col buon senso che lo contraddistingue ha fatto in modo che le forze in capo all’ente comunale potessero gestire la situazione e di conseguenza ha fatto risparmiare fior fior di centinaia di migliaia di euro ai cittadini afragolesi, euro di cui qualche piccola percentuale, di sicuro, poteva andare a finire nelle tasche dei soliti noti. Bravo sindaco.
Altra novità che non mette e non toglie nulla ai cittadini afragolesi, almeno per ora è il cambio di deleghe che si dovranno scambiare il sindaco e la Dott.ssa Iovino, infatti da indiscrezioni raccolte in esclusiva da Minformo all’archietto andranno le deleghe all’urbanistica che finora erano state conservate dal primo cittadino, mentre al sindaco torneranno le deleghe alla Cultura e Spettacolo. Un cambio che illustrato così com’è può non significare nulla ma se pensiamo che un nuovo patto è stato siglato tra il sindaco e Forza Italia forse un significato lo potremmo attribuire. Infatti, i bene informati vogliono che i tempi del cambio assessore tra la Iovino e un nuovo membro dell’esecutivo che dovrà essere indicato dal Consigliere Raffaele Fusco si sono di nuovo ristretti, adesso non bisognerà più aspettare le elezioni regionali ma entro dicembre, il sindaco Claudio Grillo dovrà rimettere le deleghe che oggi sono della Dott.ssa Iovino nelle mani del Consigliere Fusco. Ecco spiegato il perché.
Infatti ai più sembrava strano che il capogruppo azzurro potesse accontentarsi di una delega senza portafoglio come quella della Cultura e Sport. Non si può assurgere ai dei dell’Olimpo e non ci si può confrontare alla pari con i propri colleghi se non si hanno le mani appieno nella gestione dell’esecutivo, purtroppo questo è il modus operandi qui in Campania e la fascia tricolore afragolese con tutta la voglia, l’abnegazione, l’amore verso la sua città e il buon senso che ha non può sottrarsi a questa triste realtà. Così anche Fusco avrà il suo “giocattolino” con cui giocare!