È stato convalidato il fermo dei due giovani americani accusati di concorso in omicidio del vicebrigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, originario di Somma Vesuviana.
Il militare è stato ucciso nella notte di venerdì a Roma.
Nella cappella di Piazza Monte di Pietà, a Roma, dalle 16 alle 20.30 sarà allestita la camera ardente di Mario.
Stando ai primi risultati dell’autopsia, la morte del 35enne napoletano è stata causata da una forte emorragia, generata dalle 8 coltellate inferte dal 19enne americano.
I funerali di Mario saranno celebrati lunedì 29 luglio alle ore 12,00 presso la chiesa di Santa Croce in via Santa Maria del Pozzo 114 a Somma Vesuviana, la stessa dove circa un mese e mezzo fa il carabiniere si era sposato.