“Dedico questo importante e primo corteo a mare a Carola Rackete e a tutte le donne e gli uomini perseguitati per ragioni di giustizia. Provo imbarazzo per uno Stato che ha perso il senso dell’equità e della misura. Uno Stato è forte non se mostra i muscoli arrugginiti, ma se ha la capacità di attuare fino in fondo i valori costituzionali“.
Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, prima di salpare per il corteo in mare ‘Per un mare di pace‘.
“Oggi sento di schierarmi senza alcuna forma di tentennamento nei confronti di questa comandante – ha aggiunto – che ha fatto quello che ogni persona rimasta umana avrebbe fatto. Credo che arrestare Carola Rackete significa arrestare l’umanità.
Provo vergogna in questo momento di essere rappresentato da questo Governo“.