NAPOLI – Una bambina di 11 anni si accorge di avere un dolore al petto e difficoltà respiratoria così viene portata al Ospedale di Napoli il Santobono dove i medici raccontano che aveva un tumore che si è formato tra il cuore e un polmone fortunatamente i medici si sono riuniti tra di loro e hanno fatto provvedere i medici di primissimo livello ovvero:
Il primario della chirurgia del Santobono Giovanni Gaglione, il primario della chirurgia toracica del Cardarelli Gianluca Guggino, il chirurgo oncologico del Santobono Giovanni Tedesco, l’anestesista del Cardarelli specializzato negli interventi toracici Nino Di Fuccia, l’anestesista del Santobono Pasqualina Zoppi e gli infermieri Garzone del Cardarelli e Rizzello del Santobono. Visto la delicatezza dell’ intervento ha chiesto il supporto del Cardarelli
Dove Gaglione spiega:“Mettendo insieme le esperienze delle due equipe siamo riusciti a intervenire con un solo taglio sullo sterno, senza dover praticare un secondo taglio sul fianco per aprire l’intera cassa toracica” Inoltre c’è una dichiarazione di Annamaria Minicucci, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Santobono Pausilipo dove dice: “Il Santobono e il Pausilipon stanno sempre più lavorando in un sistema di integrazione di competenze con altre professionalità presenti sia in altri ospedali napoletani che in strutture di altre regioni.
Già negli anni scorso abbiamo avviato collaborazioni con l’ospedale Gaslini di Genova, con la regione Molise e con l’ASL Unica della Basilicata. Di recente poi, c’è stata una forte collaborazione intorno al tavolo operatorio ed in reparto con specialisti del Monaldi e del Cotugno. La valorizzazione dello scambio di competenze permette a tutti di crescere in competenze e capacità assistenziali”. Fortunatamente ora la bambina è in buone condizione e nel giro di una settimana può anche lasciare l’ospedale