Nel film, che ricostruisce la terribile storia di Ted Bundy (interpretato da Zac Efron), Lily è la seconda fidanzata del killer d’America, l’attrice ha confessato di aver vissuto un periodo di forte ansie, durante le riprese di fascino criminale.
La Collins Occhi da cerbiatta, sguardo limpido e pelle di porcellana sono i suoi punti forza, dettati da un’eleganza senza tempo,incarna perfettamente la ragazza di Bundy.
L’intero film é visto dalla prospettiva di Liz (interpretata da Lily Collins), a lungo ignara della vera natura del suo compagno.
Un grande enigma, la doppia personalità dello spietato killer, che finge di essere un compagno e un patrigno affettuoso,ma di notte cala la sua maschera stuprando ragazze e uccidendole.
Una storia spaventosa, purtroppo reale, divise in due l’America, i processi diventarono dei veri propri show, ove lui era il protagonista.
Un film è troppo poco per raccontare anni di terrore, e dare giustizia alle tante vittime ingiustamente uccise , soltanto perché avvistate da un pazzo.
Un caso che mette a nudo le fragilità della psiche dell’essere umano, anche da bambino Ted mostrava comportamenti inquietanti: Julia (sua sorella) confessó che un giorno si svegliò circondata da coltelli da cucina mentre Ted, di soli tre anni, se ne stava in piedi vicino al letto guardandola con un sorriso
La stessa Lily ha raccontato di aver avuto contatti con le anime delle ragazze , prede di Ted, in un ‘intervista ha dichiarato: “Non mi sentivo spaventata, ma supportata. Mi sentivo come se quelle donne stessero dicendo: “Siamo qui ad ascoltare. Siamo qui per sostenerti. Grazie per aver raccontato la nostra storia”.
Francesca Ricci