Luigi Di Maio è intervenuto a Radio Anch’io, mostrandosi dubbioso sulla Lega:
“Io credo che parte della Lega abbia nostalgia dei governi con Berlusconi. La Lega chiede un voto per l’Europa o per la crisi di governo? Io sono per il governo, noi siamo stati leali e pensiamo alla fase 2 per rilanciare il ceto medio“.
La risposta del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, è arrivata al programma ‘Mattino 5’ su Canale 5:
“Lunedì non cambia niente al Governo perchè si vota per l’Europa. Se ci danno forza cambiamo l’Europa finalmente. In Italia non cambia nulla: anche se la Lega vincerà, come sembra, non chiedo un ministro o una poltrona in più. E spero che i toni si abbassino.
Non è all’ordine del giorno togliere gli 80 euro del Governo Renzi: io sono al Governo non per togliere ma per dare.
Ho dato la mia parola agli italiani e questo è il Governo che andrà avanti nei prossimi anni, non mi piacciono quelli che cambiano maglietta durante la partita pur di non andare a casa. Io sarò all’antica, ma la lealtà, la coerenza e la parola data valgono.
Litigi con i 5stelle? Conto che siano dettati dalla campagna elettorale. Un anno fa avevano più voti, ora di meno. Ma non ci sono alternative a questo Governo con giochini di Palazzo.
Sarebbe un peccato perdere tempo: nel decreto sicurezza bis ci sono articoli contro la camorra, assunzioni per far eseguire le pene. Io sono pronto, mi aspetto la convocazione del Consiglio dei ministri.
Non alzeremo l’Iva, sarebbe folle. La battaglia più importante per la Lega è il lavoro ed il lavoro lo aiuti se riduci le tasse. Mi auguro che nessuno ponga ostacoli a questo“.