Ieri notte, un giovane 32enne, Salvatore Arciello, è stato investito e schiacciato da un autocompattatore nel deposito della ditta Tekra di Marano, dove lavorava.
Le forze dell’ordine indagano sull’accaduto.
L’autista del camion è indagato a piede libero con l’accusa di omicidio colposo.
L’uomo, nel corso dell’interrogatorio, affiancato dal suo avvocato Rosario Pezzella, ha spiegato le dinamiche dell’incidente, facendo capire agli investigatori che non si è accorto della presenza del collega e che Salvatore non era sul camion, in quanto il mezzo è dotato di sensori per avvertire l’autista quando una persona sta scendendo.
Ora sarà l’inchiesta della magistratura a stabilire cosa è davvero accaduto e quali saranno le pene.
La salma e l’autocompattatore sono stati sequestrati.