La Polizia di Stato ha fermato tre uomini, tutti di San Giorgio a Cremano, in relazione agli abusi subiti ieri pomeriggio da una 24enne in un ascensore della locale stazione della Circumvesuviana.
La loro posizione è al vaglio degli investigatori. Le indagini sono condotte dal locale commissariato.
L’arresto è stato annunciato dal Presidente Eav, Umberto De Gregorio, che scrive: “Grazie alle nostre telecamere, al nostro personale e alle forze dell’ordine”
La stazione di San Giorgio a Cremano è già finita più volte sotto i riflettori della cronaca: appena un mese fa sono stati ripristinati i murales di Massimo Troisi e Alighiero Noschese, entrambi nati qui, vandalizzati con vernice spray nell’ottobre scorso.
E nel marzo scorso a San Giorgio fu bloccata una baby gang di ben 19 ragazzi, tra i 14 e i 16 anni, che si preparava a salire su un treno armata di coltelli, mazze e tirapugni.
È lungo l’elenco degli episodi di teppismo e violenza verificatisi lungo le linee della Circumvesuviana, che collega Napoli con alcune decine di comuni dell’hinterland.
Tre anni fa un gruppo di vandali costrinse un capotreno a fermare un convoglio, per poi scendere e bersagliarlo di pietre; pochi giorni prima una passeggera era stata ferita proprio da un lancio di sassi.
Il primo maggio 2013 il treno su cui viaggiava l’allora ministro per i beni culturali, Massimo Bray, diretto a Pompei, fu costretto a fermarsi per atti vandalici: episodi che si susseguirono anche nei giorni successivi, tanto da spingere l’Eav a far viaggiare sui treni, per qualche tempo, guardie giurate armate.