ARZANO – Reduce del recente scioglimento del Consiglio Comunale, il vicesindaco Osvaldo Barba, tesserato del PD, analizza dal punto di vista sociologico e politico la scelta di alcuni addetti ai lavori arzanesi di andare dal notaio e rassegnare le proprie dimissioni che hanno sancito la caduta del governo cittadino.
La colpa secondo l’ex vicesindaco è da attribuire anche alla mancanza del PD cittadino della capacità di fare da collante con tutte le compagini di sinistra del paese, infatti con la sua gestione avversa, oggi non ha fatto altro che aprire delle vere e proprie autostrade al centro destra in paese ed è per questo che l’ex vice di Fiorella Esposito spera in un cambiamento verticistico del partito a livello nazionale.
Infatti davanti ai nostri taccuini ha dichiarato: “Ho deciso di sostenere la rinascita del PD a nord di Napoli con Zingaretti. Ma quando il sistema partiti collassa nascono le liste civiche. Quando le sezioni del PD vengono trasformate esclusivamente in circoli per giocare a carte, perdono il loro ruolo di elaborazione politica. O quando in alcuni territorii alle ultime politiche restano chiusi durante gli spogli, perché tanto abbiamo perso. Io mi sto battendo perché il PD cambi pelle. Oggi guardo con ansia alla Sardegna perché li siamo riusciti a proporre una candidatura di Sinistra senza veto. Si, i veti che hanno falcidiato la Sinistra nell’Area a nord di Napoli hanno prodotto diaspore, cadute di Sindaci e amministrazioni. Verso la Destra, mentre a Sinistra ci facevamo maldestramente male gli uni contro gli altri, tutti in qualche modo di Sinistra. Ora la destra dopo Afragola presenta il suo cartello a Casoria e già ieri ad Arzano apre la campagna elettorale. Dobbiamo riformare il PD auspicandoci di aprire a Sinistra su valori come Lavoro e Integrazione. Su questo ritengo che la candidatura di Zingaretti sia la partenza di questo percorso. Io sosterrò le donne e gli uomini che scenderanno in campo con la lista “Il Lavoro Con Zingaretti” soprattutto nell’Area va nord di Napoli”.