Mugnano: è quella di un Pd cittadino allo sbando l’immagine che esce fuori dopo le dichiarazioni in libertà di molti suoi autorevoli esponenti.
Il primo a rompere gli indugi è stato Luigi Sarnataro, un sindaco forse mai così debole come in questo momento.
Intuendo le manovre in corso, ha anticipato tutti con una fuga in avanti che ha spiazzato tanto i suoi alleati quanto il suo partito.
Sarnataro così ha annunciato la sua ricandidatura.
Gli fa eco, a stretto giro, il presidente del Consiglio Comunale Pierluigi Schiattarella, che si è detto disponibile a d’una candidatura.
Così in 24 ore il Pd si è trovato con due candidati sindaco alle prossime comunali.
Passano poche ore e il consigliere Gennaro Assunto viene dato in forse per il suo sostegno al nuovo esecutivo.
Insomma la nuova Giunta ha gettato la Maggioranza nel caos.
Prova a gettare acqua sul fuoco il segretario Andrea Cipoletta che ha parlato di programma da portare a termine.
Ma a termine sembra invece un’Amministrazione e soprattutto un partito ormai allo sbando che sembra non avere più una guida e una direzione.