Per la morte di Claudio Volpe, il detenuto 34enne del Rione Traiano che ha perso la vita alcuni giorni fa nel carcere di Poggioreale per cause ancora incerte, ci sono 5 indagati.
Sulla sua salma verrà effettuata l’autopsia.
Nei giorni scorsi, all’esterno del carcere ci sono state vibranti proteste da parte di familiari e amici.
Secondo le notizie riportate dal Sappe, si sarebbe addirittura verificato un lancio di bottiglie nei confronti delle guardie carcerarie.
Intanto l’amministrazione penitenziaria, insieme con i dirigenti dell’Asl, ha avviato un’inchiesta interna per cercare di capire cosa è realmente accaduto.
Sembra che l’uomo avesse la febbre alta da giorni.
I familiari accusano sia stato curato con del semplice antipiretico, senza disporre in tempo il trasferimento in ospedale.
La Procura di Napoli ha indicato tre periti, un medico legale, un anestesista-rianimatore e un anatomopatologo, ai quali si aggiungeranno i medici legali di parte.
La famiglia di Volpe è rappresentata dall’avvocato Luca Tortora.