Nella seduta consiliare del Comune di Napoli del 14 febbraio, tra i capi da discutere all’o.d.g. è stato inserito un atto d’indirizzo a firma dei consiglieri di maggioranza. Il documento posto all’attenzione dell’Assise civica è l’atto di giunta 657 del 28 dicembre 2018, in pratica l’approvazione del deliberato 517 del 15/11/2018 che, individuava a San Pietro a Patierno la sede dell’Eco distretto cittadino, conferiva all’Asia la fase progettuale. Nel documento pur rilevando la bontà dell’opera per gestire una parte, in questo caso carta, della raccolta differenziata nella città di Napoli, è stato chiesto un momento di riflessione ulteriore. I consiglieri firmatari hanno proposto l’individuazione di un’area nei comuni limitrofi, iniziando da Casoria, per la costruzione di un impianto più ampio, coinvolgendo altri comuni nel progetto. Questa soluzione sarebbe la prima a livello regionale nel raggruppare più comuni in un unico Ecodistretto, nel rispetto della ricaduta ambientale per il comune che dovrebbe ospitarlo.
L’impegno dell’Amministrazione napoletana e dell’Asia dovrà essere quindi quello di valutare questa prospettiva e modificare, in caso di valutazione positiva, l’atto di giunta 517 del 15/11/2018. L’atto è stato approvato dal Consiglio comunale a maggioranza dei presenti e seguirà adesso l’iter di giunta. Casoria aveva vissuto con una certa trepidazione la notizia, in particolare i cittadini della zona interessata, Via Pio XII in particolare. Si erano organizzate varie iniziative, dalla raccolta firma a un ricorso al Tar, ma la soluzione proposta in Consiglio comunale a Napoli è anche migliore, più idonea vista la possibilità di coinvolgere vari comuni dell’Area Nord, Casoria compresa. La soluzione dei problemi legati alla raccolta dei rifiuti deve trovare soluzioni condivise e il perimetro di manovra è davvero stretto. Le difficoltà sono tante e l’individuazione di siti per gestire la raccolta differenziata solleva problemi di varia natura, basti ricordare i roghi appiccati qualche mese fa.
L’Eco distretto quindi troverà un’altra sede e bisogna dare atto della sensibilità mostrata dai consiglieri comunali di Napoli, chi sul territorio di Casoria si è prodigato per trovare soluzioni concrete, i vertici Asia per la disponibilità mostrata e soprattutto il Sindaco di Napoli e della Città metropolitana Luigi De Magistris. In tanti criticano l’ex magistrato per alcune dichiarazioni di carattere ideologiche più che pratiche. Al momento opportuno, come ieri che ha organizzato una manifestazione all’esterno di Montecitorio per protestare contro l’egoismo delle regioni del nord e proporre un patto di solidarietà. Quella dell’Autonomia e la legge che ne nascerà: “E’ la secessione dei ricchi, spacca il paese”, questa la sua dichiarazione, concordo è così.