Tony Essobti Badre, l’assassino del piccolo Giuseppe di Cardito non è più rinchiuso nel carcere napoletano di Poggioreale.
La decisione è stata presa per motivi di sicurezza, infatti nel carcere napoletano tra i detenuti esiste una “legge” ben chiara, donne e bambini non si toccano e quindi il mostro rischiava seriamente la vita.
Da quest’oggi la sua detenzione continua nel carcere di Castrovillari, in provincia di Cosenza.
Intanto la piccola sorellina di Giuseppe si trova attualmente in una casa famiglia e ancora non è a conoscenza della morte del fratellino.
I medici che la stanno curando vogliono prima che si riprenda per non traumatizzarla troppo.