Nel pomeriggio di venerdì all’ospedale Moscati di Aversa, una donna è morta per un arresto cardiocircolatorio.
I parenti hanno dato la colpa ai medici e agli infermieri giudicandoli colpevoli.
Secondo le rivelazioni di EdizioneCaserta, uno dei familiari ha addirittura tentato di disarmare un vigilante, creando scompiglio tra i pazienti.
Fortunatamente, il tentativo è risultato inutile e poco dopo la situazione è tornata alla normalità.