“Penso sia stata opera di qualche ragazzo che non sapeva neanche chi fosse Giancarlo. Insomma, un gesto dettata dall’ignoranza“.
E’ il commento dell’onorevole Pd Paolo Siani all’episodio che ha visto vandalizzata la street art, in particolare l’immagine di suo fratello Giancarlo, vittima della camorra, l’opera realizzata a Montesanto da Roxy the Box.
“Se non hanno ancora pulito, vado io stesso. Non ci vuole più di una mezzora“, ha aggiunto il deputato parlando con i cronisti, a margine dell’incontro, insieme alla Commissione antimafia, avuto con il pizzaiolo, Gino Sorbillo, all’indomani della bomba al suo locale.
“Mi dicono che si tratta di un disegno-simbolo che richiamerebbe quello degli anarchici, ma resto dell’idea che sia stata l’azione di un ragazzo“, ha concluso Paolo Siani.
L’opera, inserita nel programma di eventi promosso a Napoli da Sky Arte, è stata realizzata con la collaborazione dei residenti e degli studenti dell’Accademia di Belle Arti: si tratta di 11 dipinti, dedicati a personaggi simbolo di Napoli, fatti sulle basi degli ulivi che si trovano nella piazza, tra cui anche Totò.