La Sea Watch 3, con a bordo 47 migranti, è entrata nelle acque territoriali italiane ed è ancorata ad un miglio a largo delle coste di Siracusa.
La Ong tedesca, battente bandiera olandese, chiede un porto sicuro dove poter far sbarcare i migranti.
Caterina Ajello, Procuratore dei minori di Catania, inoltre, ha chiesto lo sbarco immediato dei minori non accompagnati a bordo della Sea Watch, tramite una lettera ufficiale inviata al Ministro dell’Interno Matteo Salvini, al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli, al Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania, al Procuratore Generale di Catania e al Prefetto di Siracusa.
Da quanto si apprende, i minori a bordo sono 13, di cui 8 non accompagnati.
Nella lettera del Procuratore Ajello si legge:
“Tutto ciò premesso, atteso che i suddetti minori si trovano in territorio dello Stato italiano e specificatamente nel distretto di competenza di questa procura della Repubblica per i minorenni, la tutela dei loro diritti deve essere assicurata da questa Ag.
Evidentemente tutti questi diritti vengono elusi a causa della permanenza dei suddetti minori a bordo della nave poichè quantomeno non possono beneficiare di strutture di accoglienza idonee e sono costretti a permanere in una condizione di disagio sino a quando la situazione politica internazionale non sarà risolta, con grave violazione dei loro diritti.
Tutto ciò premesso dovendo questa Procura avviare apposito procedimento civile si chiede che i minorenni extracomunitari a bordo della nave Sea Watch 3 possano sbarcare per essere collocati nelle apposite strutture per minori stranieri“.
Dal canto suo, infine, Matteo Salvini continua a tenere chiusi i porti; e in più, secondo fonti del Viminale, il Ministro dell’Interno starebbe valutando una denuncia per tutti i membri dell’equipaggio della Sea Watch 3 per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.