di Mauro Di Maro
In filosofia il termine “opposizione” sta ad indicare la condizione per cui qualcosa per le sue caratteristiche si pone, materialmente e/o idealmente, in netto contrasto rispetto ad un’altra, mentre in politica indica una rappresentazione che non copre la Maggioranza dei decisori.
Nel Consiglio Comunale di Marano, invece, ogni gruppo la interpreta a modo suo.
Da un lato L’Altra Marano che lavora propositivamente valutando punto per punto come muoversi cercando di collaborare e spesso farsi carico di iniziative affinché si possano risollevare le sorti di una città fino a pochi mesi fa allo sbando, dall’altro il gruppo degli “albanesi” che con l’appoggio incondizionato dei consiglieri Pezzella, Giaccio e Abbatiello ha deciso di perseguire la linea dura contro tutto e tutti attaccando indistintamente Bertini e l’Amministrazione fino a decidere di uscire dall’aula al momento di votare le variazioni di bilancio da approvare entro il 31 dicembre.
Adesso la domanda è soltanto una: per il bene di Marano e per affrontare gli innumerevoli ostacoli che da qui in avanti si presenteranno sul cammino del sindaco Visconti e della sua squadra è più indicata la prima o la seconda strategia? Ai posteri e ai cittadini maranesi l’ardua sentenza.