Luigi Di Maio, ai microfoni di Rai Radio2, ha spiegato che il Reddito di Cittadinanza partirà a marzo, mentre Quota 100 arriverà già a febbraio, e ha parlato dell’attesa per l’accordo con l’UE:
“Nelle prossime ore l’accordo con l’UE si chiude. Le novità per i cittadini sono tante e sono buone. Tagliamo fino al 40% le pensioni d’oro, tagliamo il 30% dei premi Inail. Queste novità saranno previste da un decreto che firmerò a breve; si abbasserà il costo del lavoro per le imprese che assumono, che dovranno pagare meno tasse all’Inail. Poi ci saranno gli incentivi per le auto non inquinanti, così combattiamo lo smog“.
“Queste – continua Di Maio – sono ore decisive per il dialogo con l’Europa. Tutto quello che potevamo fare lo abbiamo fatto e lo stiamo facendo. Abbiamo fatto una legge di bilancio che mantiene le promesse e stiamo anche formulando un’offerta all’Unione Europea per ridurre il deficit, stando non proprio del tutto nei parametri ma dando così un segnale di dialogo. Non ci sarà nessun accordo se ci chiederanno di tradire gli italiani. Ci sarà un accordo sulle promesse mantenute. Le prossime ore saranno decisive, dopo l’alba si rimetterà in moto la macchina del Governo per l’ultima volta. Stanotte il ministro Tria e il Presidente Conte hanno lavorato agli ultimi conti, ora si dovrebbe chiudere. Sono fiducioso su questo. La legge di bilancio, che entrerà in vigore il 1 gennaio, può dar vita a un cambiamento in Italia“.
Di Maio ha inoltre smentito ipotesi di taglio alle misure della manovra come quota 100 o il reddito di cittadinanza: “Come sono partite, così arrivano. Siccome partono un po’ dopo, costeranno un po’ di meno. Quando ci sediamo al tavolo io, Conte e Salvini troviamo sempre una quadra. Quello che abbiamo ottenuto ogni volta che abbiamo dialogato è un miglioramento sia dei rapporti tra di noi sia dei risultati per gli italiani. La gente che mi ferma per strada mi chiede di non litigare, di proseguire verso gli obiettivi e di risolvere i problemi“.