KENYA – Silvia Romano, volontaria 23enne di origini milanesi è stata rapita sulla costa del Kenya: a riportare l’ accaduto il capo della polizia Joseph Boinnet. Il rapimento sarebbe avvenuto durante un attacco armato avvenuto ieri sera, alle 20 ora locale, nel centro commerciale di Chakama,nel sud-est del Paese. La banda di uomini, armata di fucili AK 47, ha ferito anche 5 persone, tra le quali un ragazzino di 12 anni in modo grave. Secondo Boinnet, non è chiaro il motivo dell’attacco, nè chi se ne sia reso responsabile.
Lo ha detto all’ANSA Lilian Sora, presidente della onlus marchigiana Africa Milele per cui lavora la cooperante. “Il rapimento della volontaria italiana 23enne è avvenuto in una parte del Kenya dove non ci sono centri commerciali, al massimo un negozietto dove si vendono fagioli e dove soprattutto non succede mai niente del genere.A quanto ci hanno raccontato le persone che abitano nel villaggio sono arrivati quattro-cinque individui armati che hanno lanciato un petardo, facendo sollevare la sabbia e hanno sparato più volte. Poi sono andati, a colpo sicuro, nella casa dove era la nostra volontaria, probabilmente perché lì sapevano che c’era una italiana, anche se non so spiegarmi il motivo di quello che è successo. In quel momento era da sola, perché altri erano partiti e altri ancora arriveranno nei prossimi giorni”.
La Procura di Roma ha subito aperto un fascicolo di indagine in relazione al rapimento. Nel procedimento, coordinato dal pm Sergio Colaiocco, si ipotizza il reato di sequestro di persona per finalità di terrorismo. In base a quanto si apprende i carabinieri del Ros sono già in contatto con le autorità del Kenia