Ieri è terminato il processo Raggi, nato nel 2016, nell’ambito dell’inchiesta su Raffaele Marra, ex braccio destro della sindaca di Roma. Come riporta La Repubblica, oggi arriverà la sentenza, che determinerà le sorti della sindaca Virginia Raggi.
Il procuratore aggiunto, Paolo Iello, ha chiesto la condanna a 10 mesi di reclusione per la Raggi. Infatti la procura è convinta che la Raggi sia colpevole di falso ideologico in atto pubblico, per essersi assunta la paternità della nomina a capo dell’Ufficio Turismo di Renato Marra, fratello del suo capo del personale Raffaele Marra.
Infine, sulla questione, è intervenuto anche il capo politico del M5S, Luigi Di Maio, richiamando il codice di comportamento del partito, secondo il quale se condannata, la Raggi dovrà dimettersi e chiudere la sua esperienza alla guida di Roma.