“Collegio di sacerdoti che pare fosse comune a tutti i popoli celtici.” Così é scritto nell’enciclopedia Treccani. Nel mondo celtico i druidi rappresentano, come scrisse Cesare, una delle principali classi sociali, superiore addirittura a quella dei guerrieri. Nonostante si dica che essi siano esistiti presso tutti i popoli celtici, non vi é certezza di druidi collegati ai Galati e ai Galli cisalpini. Non si sa se il druidismo si sia diffuso tra le popolazioni celtiche da un unico luogo (il quale viene indicato come Mona, nel Galles) poiché Cesare scrisse che i druidi della Gallia si recavano in Britannia per terminare la propria istruzione. Per diventare tali, i druidi si preparavano per circa venti anni. I druidi erano soprattutto sacerdoti: celebravano riti religiosi in quello che veniva definito “bosco sacro”; eseguivano sacrifici agli dei, tra i quali Teutates e Tarani, e i sacrificati erano soprattutto prigionieri di guerra, infatti era molto raro che questo destino fosse inflitto ai Celti. Siccome i Romani erano spaventati dalle cupe e fredde foreste del Nord, nelle quali avvenivano i rituali, descrissero questi ultimi come demoniaci. Una delle cerimonie celebrate dai druidi, la sesta notte del novilunio, é descritta da Plinio il Vecchio: i druidi, in bianche vesti, tagliavano un ramo di vischio sacro cresciuto su una quercia sacra; il vischio era tagliato con una falce d’oro e posato per terra su un mantello bianco, usato in seguito per pozioni magiche (i druidi erano infatti anche guaritori, erboristi e maghi). Il termine druido é legato a questa cerimonia e in gaelico significa “che conosce la quercia”. I druidi erano anche astrologi ed esperti di astronomia: utilizzavano delle sfere di cristallo per le loro magie. Il centro religioso di Mona era la base principale dei druidi in Britannia e rappresentava un ostacolo pericoloso per i Romani, durante la conquista. Nel 60 d.C., sotto Nerone, Roma conquistò l’isola di Mona e ne distrusse il bosco sacro. Da allora i druidi persero la loro autorità e col tempo il loro livello sociale divenne di poco superiore a quello degli stregoni.Isola di Mona