MARANO di NAPOLI – Per un Mauro Bertini che si candida, c’è uno Stefano Stanzione pronto a fare un passo indietro. Stamattina l’ex sindaco di Rifondazione ha annunciato ufficialmente la sua discesa in campo con la storica lista “L’Altra Marano” e Potere al Popolo. In campo anche Sinistra Italia, che con Stefania Fanelli confluirà nell’ “Altra Marano” di Bertini.
“Lo scenario che si sta prospettando non è di quelli che fanno stare tranquilli, per questo – scrive sul manifesto Bertini – abbiamo deciso di metterci ancora una volta a disposizione della città proponendo un candidato sindaco che per 13 anni ininterrotti è stato al servizio dei cittadini e che sarà sostenuto da una compagine compatta, motivata e senza appetiti personali in grado di garantire 5 anni di governo senza sussulti, senza interruzioni e senza commissari”.
Mauro Bertini e’ pronto, dunque, a sfidare il centrista Pasquale Albano e la destra cittadina che si dividerà tra Rosario Pezzella (Lega-MCM-Insieme) e forse Teresa Giaccio (Fratelli d’Italia e ex Forzisti).
Sarà quindi l’ex sindaco di Rifondazione a farla da padrone a sinistra, forte delle quasi 8mila preferenze ricevute la scorsa tornata elettorale. Anche perché Visconti col Pd difficilmente potrà competere per un posto al ballottaggio e il gruppo che sponsorizzava fortemente Stanzione si è sciolto come neve al sole a pochi giorni dalla presentazione delle liste. Sarà, quasi certamente, una sfida a tre (Bertini–Pezzella–Albano) con Speranza del Movimento 5 Stelle outsider. La quota da raggiungere per passare al secondo turno oscilla dai 6 ai 7mil voti, ora spazio agli uomini e alle donne nelle liste, che dovranno correre non poco per potare acqua al mulino dei propri candidati sindaco.