AFRAGOLA. Sottopasso AV allagato. Celere l’intervento della Protezione Civile e del sindaco Grillo

AFRAGOLA – A seguito della bomba d’acqua di stamattina e all’allerta meteo con codice giallo diramato ieri dalla Regione Campania, la Protezione Civile coordinata da Roberto Russo in uno dei suoi giri perlustrativi sui siti a rischio come quelli di Via Arena e Cimitero, ha potuto constatare che il sottopasso della Stazione “Porta” dell’alta velocità era totalmente allagato, al punto tale che era bloccato il transito degli autoveicoli. Così ha subito allertato il sindaco e gli addetti ai lavori che a loro volta si sono recati sul posto.

Dopo pochi istanti il sindaco Claudio Grillo era già intento a coordinare i lavori di sgombero della carreggiata grazie anche al celere intervento dell’Ing. Boccia che si è occupato del sollevamento acque e delle pompe preposte a liberare il sottopasso dall’acqua piovana – in questo caso risultato inefficiente perché le griglie erano ostruite da rifiuti e fogliame – alla presenza costante della Protezione civile, alla Polizia locale diretta dal capitano Di Palo che ha diretto il traffico, la Polfer che è stata impegnata anch’essa nello sgombero, la ditta dei rifiuti e i volontari dell’associazione AISA che si sono offerti di aiutare gli addetti ai lavori di sgombero.

Determinanti sono stati anche gli apporti dei settori a partire dall’Ufficio Tecnico e quello Ambiente ed Ecologia che grazie anche alla presenza sul posto dell’assessore Giacco si è potuti celermente sbarazzarsi dei rifiuti che ostruivano le caditoie, il quale è intervenuto affinché la ditta dei rifiuti operasse per un assestamento straordinario del territorio.

Attualmente e per il futuro l’assessore Giacco sarà anche impegnato a tenere sotto controllo la bonifica delle aree circostanti il sottopasso e del falciamento del verde pubblico che ostruisce la carreggiata e la visibilità della strada, così come predisposto anche dalla volontà della fascia tricolore.

Da sottolineare inoltre l’abnegazione del sindaco, il quale ha coordinato tutti i lavori ed è rimasto presente sul posto fino alla fine del ripristino del traffico. Il primo cittadino inoltre ha disposto alla ditta che si occupa di spazzamento che quella zona deve diventare oggetto di spazzamento quotidiano, visto che oggettivamente il sottopassaggio della TAV, forse perché costruito da poco, non era affatto interessato da spazzamento giornaliero. Questo è uno dei principali motivi per i quali quel tratto di strada è soggetto ad allagamenti ed è un ulteriore problema che il sindaco Grillo ha ereditato e cercato di porne rimedio.

Insomma, tutto bene quel che finisce bene, sul territorio non si sono avuti grossi disagi come qualcuno strumentalmente sui social ha voluto far credere, altri due interventi minori sono stati effettuati in via Arena grazie sempre alla vigilanza costante della Protezione Civile ma per il resto anche le strade interessate da piccoli allagamenti derivati dalla caduta di ingenti quantità d’acqua sono state liberate autonomamente in pochi minuti, attraverso il deflusso delle caditoie.