Ieri pomeriggio sono stati fermati i due soggetti di nazionalità cinese che erano riusciti a sottrarsi all’arresto durante il primo blitz nell’ambito dell’operazione “Crimini d’Oriente”. Il comandante Pasquale Starace ha poi spiegato che i 2 erano scappati da Padova per poi giungere a Napoli ed essere ospitati da connazionali. L’arresto di uno dei soggetti è stato particolare difficoltoso. È stato infatti necessario l’intervento dei militari del nucleo operativo che si sono poi mossi nel crocchio di persone formatosi attorno, forse per facilitare la fuga dell’uomo. Il soggetto è ora in carcere a disposizione dell’autorità competente. L’inchiesta ha però trovato difficoltà nel vedere la luce. Molte delle vittime non hanno infatti denunciato i propri connazionali per paura di violente ritorsioni.