FRATTAMINORE – Ogni comune che si rispetti espleta bandi di gara per il cosiddetto Servizio Civile, il quale dà la possibilità a giovani del territorio di trovare lavoro e quindi avere, seppur momentaneamente, un introito economico sicuro. Ebbene, per la prima volta dopo quattro anni, il sindaco Bencivenga decide di stoppare, almeno per un anno, questo tipo di servizio e lo fa con una missiva inviata direttamente all’Associazione Amesci diffidandola da bandire concorsi a nome del Comune di Frattaminore.
L’Associazione Amesci è un ente che collabora col Ministero del Lavoro e espleta tutta la parte burocratica inerente i concorsi. Il comune pone in bilancio i fondi per il Servizio Civile e una percentuale la riconosce ad Amesci per il servizio espletato. Logicamente per l’anno 2018-2019 Amesci ha ritenuto opportuno inserire per default anche il Comune di Frattaminore perché negli ultimi quattro anni vi ha sempre partecipato. Ed è qui che interviene il primo cittadino che mette fine ai 3 progetti annuali che prevedevano l’impiego di almeno dieci ragazzi a progetto.
Quando si ha a che fare con una coperta corta come quella del bilancio di un paese come Frattaminore fare delle scelte è sempre complicato, ma certamente non si possono tagliare fondi dedicati all’impiego di trenta giovani del territorio, per poi spendere soldi per manifestazioni andate quasi deserte sul territorio o per le partite del Napoli in piazza.
Quest’amministrazione oltre all’approssimazione sarà ricordata per aver distrutto completamente le politiche giovanili, cavallo di battaglia della propria campagna elettorale. Oltre lo stop al Servizio Civile, quest’amministrazione è stata capace di smontare il Forum dei giovani che aveva un ruolo importante e fattivo nelle politiche giovanili adottate dal Comune, non ha rinnovato il progetto Clicklavoro e non ha partecipato al concorso Garanzia Giovani. Insomma per i giovani frattaminoresi quest’amministrazione e nello specifico l’assessore Arch. Antonella Lettera, non solo non ha fatto nulla, ma ha anche distrutto quello che c’era.
Uniche cose che si vedono sul territorio sono piccoli eventini fatti in collaborazione sempre con la stessa associazione, la Pro Loco nata in coincidenza con l’insediamento di quest’amministrazione e dove il Presidente è un ex candidato nelle liste del PD, partito del sindaco. Ecco allora sono soprattutto i giovani ad attendere risposte da quest’amministrazione e se si decidesse di metterle in chiaro saremo ben lieti. Ci dica assessore o sindaco cosa ha riservato ai giovani quest’amministrazione?