NAPOLI – Il senatore Gaetano Quagliariello, leader di ‘Idea’ ha dichiarato che: “Il quadro tracciato oggi da Svimez conferma una realtà che non riguarda solo il Mezzogiorno ma della quale dovrebbero preoccuparsi tutti, a cominciare dai cittadini e dagli operatori economici del resto del Paese. L’ulteriore arretramento dell’area meno sviluppata, e dunque caratterizzata dal più elevato potenziale di crescita, sarebbe infatti un dramma del quale farebbe le spese l’Italia intera. Ma purtroppo, se si continua così, sarà un dramma annunciato”
affermando:“Al Sud esiste un problema di sviluppo economico, ma prim’ancora esiste un problema di condizioni di contesto che possano rendere il territorio attrattivo per investimenti produttivi. L’iniziativa di governo sul Mezzogiorno, a giudicare tanto dalle azioni quanto dalle omissioni, è una sorta di buco nero. E invece il tempo stringe, come Svimez ci conferma. Per questo, con la fondazione Magna Carta, abbiamo istituito un gruppo di lavoro ad hoc e a settembre presenteremo un progetto organico di rilancio che investe tanto il piano socio-economico quanto quello istituzionale”.
Concludendo dice: “Perché di statalismo il Sud può morire, ma dello Stato c’è maledettamente bisogno”.