CAIVANO – L’Azione Cattolica della diocesi ha espresso: “Sconcerto e preoccupazione per l’incendio verificatosi presso il sito di stoccaggio Di Gennaro srl nella zona industriale di Pascarola, frazione di Caivano (Na)” e chiedendo dice: “Alle istituzioni competenti, agli organismi politici e amministrativi nazionali e locali, alle forze dell’ordine e di soccorso, alle autorità sanitarie di fornire informazioni chiare ed esaustive circa la qualità dell’aria e i possibili danni ambientali a seguito dell’accaduto”
In una nota scrive: “Vogliamo notizie certe, comunicati ufficiali, direttamente dagli ispettori del Ministero dell’Ambiente. Non è più tempo di minimizzare” proseguendo dice:”Rilanciamo l’invito e la richiesta che già l’Azione Cattolica della Diocesi di Nola aveva diffuso in occasione dell’episodio analogo verificatosi presso il sito di San Vitaliano, lo scorso 1 luglio” sottolineando: “Da anni l’Azione Cattolica lotta, sostenuta dalla Chiesa locale, contro tutte quelle azioni criminali che hanno trasformato la Campania Felix nell’ormai nota Terra dei fuochi ma ancora numerosissimi sono gli incendi e le nubi tossiche che caratterizzano i paesaggi del nostro martoriato territorio.
Desideriamo appellarci alla responsabilità di tutti coloro che sono stati chiamati ad assumere il ruolo di ‘sentinelle’ per il nostro Paese. Ai numerosi parlamentari eletti nel nostro territorio diocesano, al ministro dell’ambiente Sergio Costa, sentiamo di rivolgere le domanda del profeta Isaia: ‘Sentinella, quanto resta della notte?’
Non abbiamo mai avuto esigenza di muovere interventi finalizzati a raccogliere consensi e rifuggiamo qualsiasi tentativo o tentazione di ‘colorare politicamente’ la lotta al complesso fenomeno Terra dei fuochi È giunto il tempo, per chi di dovere, di cominciare a dare risposte chiare, di intervenire in maniera decisa e risolutiva”.