AFRAGOLA – A mezzo social Domenico Tuccillo consigliere di minoranza del PD comunica alla cittadinanza di aver chiesto all’amministrazione Grillo che nel prossimo consiglio comunale si affrontasse la questione dell’impianto di compostaggio – questione che per suo dolo ha fatto sfumare durante il suo quinquennio – e dell’incolumità dei cittadini derivante dall’incendio di Caivano, un po’ per mischiare le carte, un po’ per demagogia, l’ex sindaco cerca di far passare come soluzione al rogo quella dell’adozione del sito di compostaggio.
Fortunatamente Afragola si è dotato di un sindaco che di certo non avrà esperienza politica ma che comunque non le manda a dire e con i suoi toni pacati e volti alla moderazione fa sapere al suo interlocutore che non solo il Comune di Afragola non va in ferie ma che data la sua abitudine nel godere di pochi giorni di festività, egli lavorerà alacremente anche e soprattutto sui problemi che lo stesso suo antecedente ha mancato, come la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Inoltre il sindaco Grillo ha ricordato al consigliere Tuccillo che a differenza del suo predecessore, nel primo consiglio comunale, egli era già dotato di documento riguardante le linee programmatiche ma che non gli è stato dato modo di illustrare poiché all’unanimità si è deciso di rimandare la questione al prossimo Consiglio comunale. Intanto la fascia tricolore ha già dato mandato ai Responsabili di settore di cercare di recuperare i fondi riguardanti il sito di compostaggio e vedere se ci sono ancora i tempi per la realizzazione, visto che sono stati persi per colpa della cattiva precedente amministrazione.
Per avere un quadro più completo abbiamo contattato il vicesindaco Biagio Castaldo per sapere anche un suo punto di vista in merito alla diatriba che ha voluto accendere il consigliere di minoranza e molto garbatamente Biagio Castaldo davanti ai nostri microfoni ha dichiarato: “Tuccillo è scoordinato, continua a commettere prevedibili falli da frustrazione indotti dall’esito elettorale e dalla incerta (per lui) prospettiva di cercarsi un ruolo. Tuccillo ha voluto rappresentare in aula una situazione del Comune che in realtà non esiste. Ci sono tanti problemi in Città di cui il consigliere dem in cinque anni non si era mai accorto. Il finanziamento per il sito di compostaggio l’ex sindaco lo ha perso, oggi la nuova Amministrazione sta cercando di recuperarlo. Tuccillo dice che la gente si aspetta da tutti noi un segnale di forte impegno. Mah, forse il segnale lui doveva darlo nei cinque anni in cui ha fatto il sindaco. Comunque, il segnale non è riuscito a darlo visto che gli afragolesi lo hanno mandato a casa al I turno con le elezioni del 10 giugno.
Tuccillo, da quanto mi hanno riferito molti dei suoi stessi fiancheggiatori politici, era abituato a lunghi periodi di ferie. Il fatto che per la prima volta dopo venti anni un Sindaco, vale a dire Claudio Grillo, è stato eletto al primo turno sembrerebbe attestare che, nei suoi cinque anni di governo, l’ex primo cittadino abbia raccolto poco, forse proprio perché abituato a concedersi lunghe ferie e sospensioni di attività rispetto ai problemi della Città. Problemi che oggi sono gravissimi per effetto dell’inqualificabile approccio amministrativo tenuto dal consigliere di minoranza. I cittadini lo sanno bene, basta farsi un giro nelle periferie con le mini discariche abusive o al cimitero dove ha regnato nei cinque anni di Tuccillo l’anarchia più totale per arrivare ai sequestri di intere aree interne e alla vergogna delle lampade votive spente.
Nel settore dell’ecologia paghiamo anni di ritardi, omissioni, inadempienze e conflitti di interessi che l’ex sindaco conosce bene, visto che per questo motivo ha dovuto allontanare dalla giunta qualche suo assessore. Sui roghi il sindaco Grillo sta svolgendo la sua parte con grande senso di responsabilità trovando ascolto e disponibilità presso gli altri sindaci e presso le autorità sovra comunali.
Sulle linee programmatiche Tuccillo si ricordi che nel 2013, su pressione dell’opposizione, venne in aula solo ad agosto a presentare la relazione”.