AVELLINO – L’Avellino non è stato ammesso al prossimo campionato di Serie B. Dopo Bari e Cesena anche gli irpini sono stati esclusi dal torneo cadetto. Il Consiglio Federale ha negato la licenza all’Avellino dopo aver preso visione del parere negativo della Covisoc. La decisione è arrivata per il mancato rispetto dei termini di consegna della fideiussione. Sperano nel ripescaggio Catania, Novara e Siena.
DELUSIONE – Fermento, sconcerto, delusione nella tifoseria irpina dopo l’esclusione decisa dalla Covisoc della squadra dal prossimo campionato di Serie B. L’organismo di controllo della Figc ha ritenuto non congrua la fideiussione di 800 mila euro presentata dal presidente dell’Us Avellino, Walter Taccone. Sui social e nel corso delle dirette delle tv locali, i tifosi hanno manifestato rabbia e critiche durissime nei confronti del massimo dirigente del sodalizio irpino, il quale a sua volta si è detto “certo che l’Avellino verrà riammesso: la decisione della Covisoc – ha aggiunto – è basata su un vizio di forma che verrà sanato dal ricorso che presenteremo al Collegio di garanzia del Coni”. I termini per presentare il ricorso scadono lunedì prossimo.
IN SERIE C – Oltre all’Avellino, due società di B, Bari e Cesena, e tre di serie C, Reggiana, Andria e Mestre, che non hanno presentato ricorso, non parteciperanno al prossimo campionato. Sono state invece ammesse, in serie C, sei società il cui ricorso è stato accolto dalla Covisoc.: Matera, Lucchese, Triestina, Pistoiese, Cuneo e Monza.
Fonte: Corriere dello Sport.it