CASORIA – Lo ha dichiarato il senatore del Movimento 5 Stelle e membro della Commissione Lavoro di Palazzo Madama Sergio Puglia, nel corso di un intervento nell’aula del Senato ci ha dato delle sue dichiarazioni dicendo: ” Io meno di due anni nella stessa azienda, la Casoria Ambiente Spa, si sono registrati due incidenti mortali ai danni di operatori in servizio.
E’ il caso di Stefano Basile, operatore ecologico, travolto e ucciso nell’ottobre del 2016 da un eco compattatore durante operazioni di manovra, a cui ha fatto seguito, nel giugno scorso, la tragica morte di Carmela Favina, investita da un camion in retromarcia. Vicende sulle cui responsabilità sta indagando la magistratura e rispetto alle quali la nostra consigliera comunale a Casoria Elena Vignati e gli altri portavoce e attivisti locali hanno invocato fin da subito accertamenti perché sia verificato il rispetto di tutte le procedure di sicurezza previste dalla normativa sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Un tema sul quale fin da subito il nostro Governo si è dimostrato sensibile, annunciando misure tempestive nella direzione di una maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro e di uno snellimento della burocrazia”
E continua dicendo: “Chiediamo al ministro del Lavoro quali azioni intenda avviare, alla luce delle inchieste che vedono coinvolta la Casoria Ambiente. Il fenomeno degli incidenti sul lavoro – ha ricordato Puglia – è talmente rilevante da richiedere un’analisi continua dello stato di salute delle aziende in tema di sicurezza. Riteniamo che ciascuna azienda debba dedicare parte delle proprie attività alla formazione in materia della sicurezza, oltre che individuare misure preventive che, incidendo sul comportamento del lavoratore, lo rendano consapevole dei rischi e capace di evitarli”.