Un anno o due? Il giallo del comunicato
La sanzione per il Milan, dunque, sarà quella di una sola stagione senza coppe. Ma la sentenza della Uefa ha confuso e non poco i tanti tifosi rossoneri che leggendo il comunicato hanno temuto di dover stare per due stagioni lontani dalle coppe europee. Questo per un eccessivo scrupolo di forma della federazione europea che nel presentare la sanzione ha scritto che “Il club non potrà partecipare alla prossima competizione UEFA per club a cui è qualificata nelle prossime due (2) stagioni”. Traducenco, la Uefa spiega che il Milan non verrà iscritto alla prossima competizione Uefa (una sola) alla quale si qualificherà nelle prossime due stagioni. Ma se siamo già qualificati alla prossima Europa League (il Milan è arrivato sesto e dunque ha diritto a un posto nella fase a gironi), avranno pensato molti tifosi, come mai la Uefa specifica anche la stagione 2019/20? Ecco l’equivoco. Per una questione formale, infatti, la federazione europea, anche se sa benissimo che i rossoneri sono arrivati sesti e dunque saranno in Europa League, deve attendere la comunicazione ufficiale della federazione di appartenenza, in questo caso la Figc, che solo il primo luglio dirimerà la lista delle squadre qualificatesi per le competizioni europee del 2018/19. Per questo, dunque, quella specifica assolutamente necessaria. La risposta all’arcano, in ogni caso, arriva subito dopo, nella frase riportata tra parentesi, nella quale la Uefa ribadisce (una competizione sola nella stagione 2018/19 o in quella 2019/20, in caso di qualificazione). Dunque, solo un giallo: il Milan è stato escluso per una sola stagione dalle coppe europee, quindi da quella 2019/20.