NAPOLI – È finito agli arresti domiciliari il compagno della consigliera del Comune di Napoli Anna Ulleto, Alessandro Baiano coordinatore regionale e fondatore del gruppo “Orgoglio Campano”. L’accusa mossa nei suoi confronti è quella di associazione a delinquere finalizzata al voto di scambio.
“Può ancora condizionare l’esito della campagna elettorale” ha scritto il giudice Luisa Toscano che ha firmato il provvedimento.
Indagata a piede libero anche la consigliera Anna Ulleto per la quale era stato chiesto addirittura l’arresto dal Procuratore aggiunto Alfonso D’Avino, richiesta poi respinta dal Gip che non ha accolto l’istanza.
Secondo l’accusa il Baiano cercava di convogliare voti sulla Ulleto e su un’altra candidata non eletta tale Rosaria Giugliano per le elezioni che si sono tenute nel 2016 e che hanno visto eletta proprio la sua compagna nel Consiglio comunale, promettendo l’inserimento nei corsi di “Garanzia Giovani” attraverso un consorzio da lui amministrato.
Alessandro Baiano attraverso il suo avvocato fa sapere di essere estraneo ai fatti e di non aver mai procacciato i voti anche perché, secondo il Baiano, in quel territorio la Ulletto avrebbe raccolto anche meno voti.
Ma questa vicenda, come racconta l’edizione odierna di Repubblica, aggiunge un ulteriore tassello al mosaico degli episodi di scambio di voti che si stanno assistendo anche nelle ultime tornate elettorali comunali e nello specifico a Qualiano e Torre del Greco dove indagano, rispettivamente, la Procura di Napoli Nord e quella di Torre Annunziata.
