ROMA – Ora è ufficiale: Mancini è il nuovo ct dell’Italia. Il tecnico, sbarcato questa mattina a Fiumicino, ha firmato il contratto con la Figc dopo aver ottenuto il via libera dallo Zenit. Il nuovo ct dovrebbe debuttare il 22 maggio, in occasione del raduno in vista dell’amichevole contro l’Arabia Saudita in programma il 28 allo stadio “Kybunpark” di San Gallo, in Svizzera. Mancini sarà presentato domani alle 12, in conferenza stampa a Coverciano. Per sposare il progetto azzurro ha rinunciato ai 12 milioni netti dei rimanenti due anni di contratto con lo Zenit, senza alcuna buonuscita. Per quanto riguarda lo staff, il neo ct sceglierà i suoi collaboratori in base al budget che gli offrirà la Federcalcio.
FABBRICINI – “Roberto Mancini aveva questo grande desiderio di sedere sulla panchina azzurra e lo ha dimostrato anche con fatti concreti. Speriamo adesso di lavorare bene e basta“. Così il commissario della Figc, Roberto Fabbricini, dopo l’accordo con Mancini che da questa sera è ufficialmente il nuovo ct dell’Italia. L’ex tecnico dello Zenit, visibilmente sorridente, non ha rilasciato dichiarazioni lasciando lo studio del vice commissario federale Clarizia dove è stato messo nero su bianco l’ingaggio dell’allenatore. “La giornata si è conclusa come volevamo, siamo contenti e anche Roberto è contento. Domani ci sarà la presentazione ufficiale a Coverciano a mezzogiorno” aggiunge Fabbricini. “È stata una formalizzazione di un discorso che era praticamente concluso. Il contratto? Ne parliamo domani, daremo i particolari e lui spiegherà tempi e convocazioni, non i nomi chiaramente ma come si organizzerà questa prima permanenza di tre partite” le parole del commissario della Federcalcio.
Fonte: Corriere dello Sport.it