Massimiliano Allegri ha il volto deluso ai microfoni di Premium Sport al termine della sfida scudetto persa dalla Juventus contro il Napoli. Gli azzurri si sono imposti allo scadere riaprendo il discorso tricolore a quattro giornate dalla fine.
“È stata una partita bruttissima da parte di entrambe le squadre, con praticamente zero tiri in porta. Noi abbiamo avuto delle difficoltà, ma ciò nonostante potevamo e dovevamo portarla fino in fondo sul pari: purtroppo sul calcio d’angolo non abbiamo marcato e abbiamo preso gol. Era uno scontro diretto e il Napoli ha fatto quello che doveva fare, ha tenuto più palla e gli vanno fatti i complimenti, perché hanno dei meriti”.
“Ora per noi la partita di sabato contro l’Inter è davvero quella decisiva. Siamo ancora in testa al campionato, abbiamo due partite in casa e due fuori, ma quella decisiva sarà quella di Milano. Dobbiamo velocemente ripulirci da questa sconfitta e rimetterci subito al lavoro. Il calcio è questo: loro sono stati bravi nella pressione: qualche avvisaglia si è già vista nel match di Crotone, ma ormai è andata, dobbiamo guardare avanti”.
“Non so se questa sia stata la peggior Juventus della stagione, considerate che di fronte avevamo un avversario forte come il Napoli, anche se qualcosa di meglio potevamo farlo. Ma credo che fino al 20 maggio il campionato sarà aperto. Deluso da Dybala? L’ho sostituito solo perché avevo bisogno di un po’ più di copertura sugli esterni. Dobbiamo rasserenarci, nel calcio non c’è mai niente di scontato quindi dovremo essere bravi a ripartire”.