CARDITO – Solo chiacchiere e distintivo chi, in questi mesi, ha fomentato dicerie da marciapiede e chi ha voluto a tutti i costi destabilizzare l’unica vera leadership presente al Comune di Cardito. Ieri non solo si è svolto il Congresso del PD per le elezioni del nuovo segretario cittadino, ma si è assistito ad una grande vittoria politica e diplomatica come solo un vero e proprio leader carismatico può ottenere.
Ieri pomeriggio, si è assistito a quella vittoria che ha raccolto i frutti della mediazione tentata e riuscita dal primo cittadino carditese. Sembrano ormai passati secoli dai vari mal di pancia di alcune fazioni della maggioranza, il tutto solo grazie al lavoro estenuante di Giuseppe Cirillo. Lo stesso lavoro che ha visto ieri una folla impressionante nella sala consiliare “Francesco Narciso” di Palazzo Mastrilli. Non a caso in queste occasioni la partecipazione è sempre blanda, complice anche la sfiducia dei cittadini verso la politica. Ma in questo caso la forza di volontà della fascia tricolore ha fatto si che la sala del Congresso di ieri fosse stracolma.
Il dato politico uscito dall’evento di ieri è che Cirillo ha una maggioranza salda e compatta che davanti ai propri interessi antepone il bene collettivo. Infatti quando i vari gruppi politici interni al PD hanno deciso di fare quadrato sulla figura di Orabona per la riconferma della Segreteria cittadina, hanno messo da parte mal di pancia, malumori e incomprensioni. Essi hanno fatto sentire la propria adesione in segno di unità al sindaco, al proprio leader.
L’evento di ieri ha segnato anche lo spartiacque tra la prima parte della consiliatura Cirillo dedita alla programmazione e la seconda fase quella dell’attuazione. Infatti nel suo intervento, il primo cittadino ha tenuto a precisare quali siano state le cose programmate dal suo esecutivo e quello che si appresta a fare. In tal senso anche i gruppi politici stanno cominciando a strutturarsi e a prepararsi per la prossima verifica politica, che il primo cittadino non ha definito tale ma solo un “Pit stop” per poi ripartire con quello che è la vera politica per il paese. A tal proposito ci giungono in redazione indiscrezioni che vogliono il nome del giornalista professionista Giovanni De Cicco prossimo staffista del sindaco. A quanto pare il nome di De Cicco è stato avanzato proprio dalla consigliere Andreina Raucci che dal gruppo barriano rivendica l’ultimo posto rimasto vacante per assegnarlo a chi oggi sta tentando di far volare proprio l’ex sindaco Giuseppe Barra verso Roma. Vi aggiorneremo sulla vicenda.