AFRAGOLA – In questi giorni si è tenuta la conferenza dei capigruppo così come anticipato già da MINFORMO. Il sindaco Tuccillo ha richiesto la convocazione del Consiglio comunale per Martedi 5 Dicembre, sempre alla solita ora, sempre nell’aula consiliare dell’ex Tribunale civile alle “Salicelle”. Il Consiglio comunale che si terrà Martedì sarà la continuazione della scorsa Assise dove è stato approvato il bilancio consolidato.
Dalla Conferenza dei capigruppo, Tuccillo ha preferito passare direttamente all’Assise Pubblica senza passare per la riunione di maggioranza – richiesta da più gruppi politici di maggioranza – che come consuetudine precede quasi sempre i consigli comunali, specialmente quelli più importanti come questi ultimi della consiliatura Tuccillo. Verso la cittadinanza il primo cittadino sicuramente vorrà far passare il messaggio che egli preferisce affrontare i problemi in maniera nobile e cioè davanti ai cittadini. Ma il motivo è sicuramente un altro. Tuccillo, come da sempre contestato anche da consiglieri della sua stessa maggioranza, è sempre stato definito l’uomo solo al comando allergico all’ascolto. E in questo periodo il primo cittadino non sente le sirene accese da quella parte di maggioranza che lo ha sempre sostenuto in silenzio. Le cose da discutere sono tante e importanti, al di là che in Assise ci sono gruppi politici non rappresentati in giunta ed è anche per questo motivo che la riunione di maggioranza diventa fondamentale. Ma Tuccillo, la dribbla, la evita, fissa l’appuntamento per il prossimo consiglio comunale e lo fa fregandosene delle richieste fatte dai gruppi politici che lo sostengono. Ma è mai possibile che questo sindaco non riesce a capire che tra poco si dovrà discutere dell’ultima variazione di bilancio di quest’amministrazione e dell’approvazione del piano triennale? Non credo. Il punto è che ci sono varie modalità per decidere cosa fare per i prossimi anni ad Afragola. Farlo in virtù dell’interesse del bene pubblico oppure farlo essendo proiettati già nella futura campagna elettorale. Ecco, questo è quello che vogliono sapere i consiglieri di maggioranza, su questo vuole discutere chi oggi chiede con forza la riunione di maggioranza, anche perché, ripeto, qui si sta parlando di riunione di maggioranza che non è affatto una riunione in stile moto carbonaro e né tanto meno si sono richiesti incontri bilaterali dove è facile effettuare il cosiddetto ricatto politico. Ma semplicemente un modo collegiale di discutere sul futuro di Afragola, in maniera trasparente, tra chi governa oggi questa città. Evidentemente la trasparenza non è di casa Tuccillo. Perché nascondersi dietro all’aspetto nobile del Consiglio Comunale non fa di un sindaco un primo cittadino democratico, perché se si vogliono giocare le ultime carte a favore della propria campagna elettorale questo è il metodo giusto. A questo punto, visto che il braccio di ferro non ha mai portato a niente di buono, si spera solo di non assistere ad amare sorprese in Consiglio comunale.