“Ringrazio la presidente Boldrini che ha fortemente voluto questa iniziativa che consente un confronto utile al reale dibattito politico del Paese” perché “l’impegno e il desiderio di ogni sindaco e, allo stesso tempo, il compito più complesso da realizzare nel corso della attività amministrativa” è “continuare ad avere una visione chiara del progetto della città; mentre, tutti i giorni, ci si deve impegnare senza sosta nella gestione ordinaria. Ed è questo che accomuna gli amministratori ai legislatori: l’opportunità e la responsabilità di disegnare l’Italia dei prossimi 20, 30 o 50 anni”.
Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, in occasione dell’incontro a Montecitorio sul tema ‘Le città del futuro’ a cui stanno prendendo parte seicento sindaci d’Italia.
“Il ruolo delle città – ha aggiunto Raggi – sta cambiando rapidamente. Nei centri urbani vive la maggioranza della popolazione mondiale. E le grandi metropoli sempre più, per la loro complessità, necessitano di una visione e programmazione che non si limitino esclusivamente alle tematiche di manutenzione dell’esistente. Il riferimento è ai temi che già da qualche anno animano il confronto internazionale e quello dei sindacaci, ma che sono stati inspiegabilmente accantonati in altre sedi: sviluppo condiviso, rigenerazione urbana, lotta ai cambiamenti climatici, integrazione sociale. Senza un confronto su questi temi, le nostre città rischiano di rimanere escluse dai grandi cambiamenti mondiali e dal progresso civile ed economico”.