Primo voto sulla legge elettorale della Commissione Affari costituzionali della Camera. La Commissione ha bocciato un emendamento di Mdp, a prima firma di Alfredo D’Attorre, che introduceva nel Rosatellum 2.0 la doppia preferenza di genere. Il relatore Emanuele Fiano aveva espresso parere negativo e la maggioranza che sostiene la legge ha bocciato l’emendamento.
La commissione ha successivamente bocciato una proposta di modifica per il proporzionale. L’emendamento bocciato è di Mdp, ma altri analoghi sono stati presentati da M5s, SI e dallo stesso Mdp, con leggere variazioni l’uno dall’altro.
Le tematiche i cui emendamenti verranno accantonati e non saranno dunque votati subito sono il voto disgiunto, le quote di genere, le firme a sostegno delle liste, le pluri-candidature, le soglie di sbarramento, e il tema del capo della forza politica. Parere negativo, oltre alle preferenze e ai sistemi alternativi, anche sugli emendamenti riguardanti il regione delle inelegibilità, le norme sul Trentino Alto Adige e quelle sulle minoranze linguistiche in Friuli Venezia Giulia, e la configurazione grafica della scheda.Fiano ha quindi espresso parere positivo a cinque emendamenti “tecnici”. Dopo una pausa di quindici minuti la Commissione comincerà a votare. (ANSA)