NAPOLI – “La morsa che attanaglia Napoli in queste ore è avvilente. Sbaglia il sindaco ad attaccare i lavoratori ANM. Lo sciopero è una forma di democrazia a tutela della libertà e non può essere ridotto a strumento di ricatto. Con i soliti tentativi di delegittimazione De Magistris, a mezzo fb e con metodi fascisti, vuole nuovamente limitare i diritti dei napoletani. La misura è colma. Nuovamente a Roma per piangere ai piedi di Gentiloni? Un nuovo scaricabarile sulla pelle dei napoletani. Ci siamo stufati di essere le vittime sacrificali per i giochetti di palazzo.
Napoli non può essere amministrata come una mano di Monopoli. Chiediamo che vengano rese pubbliche le garanzie che il consiglio d’amministrazione della ANM intende adottare a tutela dei lavoratori. Altro che capitale mondiale dei trasporti. A gli occhi dei turisti stanno gettando fango sull’immagine della città. In questi giorni verificheremo con gli operatori privati del trasporto se ci sono le condizioni per promuovere nuove forme di servizio in attesa che venga fatta chiarezza sul futuro delle maestranze”. Così Giancarlo Borriello, portavoce regionale di NCS, sulla crisi dell’Azienda Napoletana Mobilità