Il 2 ottobre si festeggiano i nonni, per la verità questa festa non rispetta una vera e propria tradizione, dato che sono solo 10 anni che è in voga.
Introdotta nel 2005 per legge, celebra “l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale”.
Negli Stati Uniti, invece, si festeggia la prima domenica di settembre ed è in vigore dal 1978, in Spagna e in Portogallo il 26 luglio; in Polonia si festeggiano solo le nonne, dato che i nonni hanno un’importanza sempre maggiore nella società moderna.
L’IRES, istituto di ricerche economiche e sociali della CGIL, stima che dei 7 milioni di nonni italiani, 6 milioni di essi spendono per i propri nipoti intorno ai 19 miliardi di euro all’anno, pari all’1,2”% del prodotto interno lordo.
Altro fattore di primaria importanza è che, i nonni, sostituiscono sempre più spesso le mamme e consentono loro di riprendere il lavoro e alla famiglie di risparmiare i costi delle baby sitter e delle strutture a cui affidare i bambini.
In Italia si festeggia il 2 ottobre, perché nel calendario liturgico questa data corrisponde alla festa degli angeli custodi, cosa che i nonni rappresentano in pieno.
Auguri a tutti i nonni, dunque.
