NAPOLI – “Una ottima occasione di riflessione, spunti rilevanti che avranno un seguito” cosi Carmine Mocerino, Presidente della Commissione speciale Anticamorra e Beni confiscati della Campania in seguito all’Audizione sul tema ‘Terreni Confiscati in Campania. I dati della ricerca Rush/Rural’. Ai lavori hanno partecipato il Professore Pino Acocella, Presidente dell’Osservatorio sulla legalità Studi Politici San Pio V, il dottore Giuliano Ciano, Presidente Consorzio Nco, ed il dottore Antonio Esposito.
Presenti il vice presidente della Commissione Vincenza Amato, il segretario Vincenzo Viglione ed il consigliere Tommaso Malerba. “Il costruttivo confronto ha fatto emergere due linee d’azione su cui lavorare nell’immediato. Si è convenuto – sottolinea il Presidente Mocerino – di intervenire ed introdurre novità sulla normativa regionale per l’utilizzo dei beni confiscati attraverso la legge in discussione in VI Commissione. La creazione di un vademecum, di una sintesi di regole per gestire e valorizzare un bene confiscato è la strada da seguire. Per aumentare la trasparenza e per puntare su una maggiore efficienza”. “Interessante – aggiunge Mocerino – anche la proposta sulla formazione. La Commissione speciale si impegnerà, in sede di bilancio, a reperire risorse per la formazione. Nei Comuni e negli Enti locali è opportuno formare il personale e gli amministratori affinché siano informati sulla normativa vigente in merito al riutilizzo dei beni confiscati”.